Dal 30 aprile all'8 maggio si sono svolti ad Albufeira(Portogallo) i Campionati Mondiali a squadre di dama internazionale. A rappresentare l'Italia c'era la squadra composta dai Maestri Gabriele D'Amora, Roberto Senesi e Matteo Fortunato, la più giovane del torneo open. Nel torneo a tempo classico si è adottata la seguente formula: due gironi all'italiana da 6 e 5 squadre seguiti da due gironi finali, di cui uno formato dalle prime tre squadre di ogni girone semifinale a giocarsi i primi 6 posti.
Si è concluso il match per l’assegnazione del titolo mondiale di Dama Inglese (3-move) fra Sergio Scarpetta (Campione in carica) e Alex Moiseyev, due grandissimi e pluridecorati campioni.
Le gare si sono svolte a Roma, dal 21 al 27 aprile, e hanno visto trionfare il 24enne siciliano Damiano Sciuto, proveniente dal Circolo DLF di Messina, che sale sul gradino più alto del podio e alza la coppa più importante. A seguire, il GM° Michele Maijnelli, già Campione Italiano di Dama Italiana, che conquista il secondo posto, ed il GM° Francesco Gitto al terzo. La cerimonia di premiazione, quindi, si è trasformata in una grande festa per la FID; gioia e soddisfazione del Presidente Carlo Bordini, del Consiglio federale e del Presidente Coni Lazio, Riccardo Viola che ha premiato i Campioni assieme al Presidente Mondiale Jacek Pawlicki. “Il suo impegno, la sua determinazione e il suo talento hanno portato Sciuto alla vittoria del premio più ambito nel mondo della Dama”, commenta la Federazione. Ai tavoli, hanno gareggiato atleti provenienti da Germania, Ucraina, Stati Uniti, Repubblica Domenicana, Guinea Bissau. Tutti i giocatori, inoltre, hanno avuto la possibilità unica di partecipare all’udienza con Papa Francesco, tenutasi il 26 aprile, nella Sala Clementina del Palazzo Apostolico Vaticano, durante la quale il Santo Padre ha benedetto il gioco della dama e l’intera famiglia FID nell’anno del Centenario.
Al Mondiale di Roma hanno gareggiato Tetiana Zaitseva (UKR), Vadim Lapin (UKR), Igor Martynov (GER), Richard Beckwith (USA), Rafael Antonio Rodriguez Peralta (Repubblica Domenicana), Eusebio Cabral de Brito Matos (Guinea Bissau), Crispin Odhiambo (Kenya) e Jian Zhou (Rep. Popolare Cinese). Per il team azzurro, invece, erano presenti Michele Maijnelli, Mirco De Grandis, Francesco Gitto e Damiano Sciuto.
Il 26 aprile 2024 è stata una giornata indimenticabile per i circa 300 damisti che hanno ricevuto la benedizione di Papa Francesco, accolto da atleti e delegati tra applausi e sorrisi devoti. Occasione di questo incontro speciale è stata la ricorrenza del centenario dalla nascita della FID, la Federazione Italiana Dama nata nel 1924 dall’intuizione del milanese Luigi Franzioni. L’udienza con il Pontefice si è tenuta nella Sala Clementina del Palazzo Apostolico Vaticano. E’ stato un momento di grande emozione per tutti, durante il quale il Santo Padre ha lodato il gioco della dama per le sue caratteristiche: _“Stimola la mente ed è accessibile a tutti. E’ un gioco_ – ha aggiunto il Pontefice, sostenendone la pratica – _che esercita la capacità logica, e oggi ce n’è tanto bisogno perché l’abuso dei media, invece, la sta facendo addormentare!”._ E’, ancora, un gioco che unisce: _“Bastano una scacchiera e le pedine, ed è un modo simpatico di stare insieme. Questo fa sì che la dama sia un gioco per tutti. Risulta, ad esempio, che sia uno degli svaghi più comuni tra i migranti che approdano sulle nostre coste e che, in situazioni di grande incertezza e apprensione, trovano sollievo giocando a dama, a volte anche insieme alla gente che li accoglie, nella semplicità e nella condivisione”._ Ad esprimere, per tutti, la gioia e l’emozione per questo incontro è stato il presidente della FID, Carlo Andrea Bordini: “ _Santità, lo Sport è gioia di vivere e l'incontro di oggi alla Sua presenza, per celebrare i 100 anni della Federazione Italiana Dama, è per tutti noi felicità pura, energia vitale per le nostre anime, forza e sostegno per cercare di essere, per intercessione della Vergine Santissima, sportivi cristiani fecondi e ‘portare a dama’ il messaggio di Gesù”._ Come sigillo della giornata, al Pontefice è stata poi donata una damiera, accompagnata da una maglia e altri gadget della Federazione. E chissà se, nei suoi rari momenti di pausa, il Santo Padre non voglia misurarsi tra dame e pedine.
DISPUTATI A LATINA: 42° CAMPIONATI ITALIANI GIOVANILI - 7° CAMPIONATO ITALIANO VETERANI DI DAMA INTERNAZIONALE
Park Hotel, 22-24 marzo 2024
Ora che tutto si è compiuto, con atleti e accompagnatori tornati a casa dopo l’incertezza per lo sciopero ferroviario, i pacchi del materiale predisposti alla spedizione…possiamo tirare un lungo respiro di sollievo, con un profondo senso di gioia e gratificazione, sentito il riscontro positivo di soddisfacente organizzazione, attenta cura dei servizi e della sistemazione alberghiera e ampia disponibilità ai bisogni dei partecipanti. Perché il sogno e la sfida organizzativa di Campionati Nazionali Giovanili e Veterani a Latina si realizzasse c’era il coinvolgimento di tante energie e senso di responsabilità. Abbiamo messo in campo tutto il nostro impegno di persone, mezzi e strutture. Quello su cui contavamo, noi dell’ASD DAMA LATINA, era l’entusiasmo e l’orgoglio di ospitare atleti giovani e meno giovani nella loro prima o ennesima sfida damistica, riuscendo a costruire, in un fibrillante weekend, un ricordo che potesse essere indelebile come il nostro. Fibrillanti anche i contatti tra la nostra presidente Rosa Aglioti e la segreteria FID, che ringraziamo di cuore per la costante e preziosa collaborazione, con l’intento di curare ogni particolare. Ed è la FID, nella figura del presidente Carlo A. Bordini, che vogliamo anche profondamente ringraziare per la fiducia accordataci.
Con la presente si informa che il Consiglio Nazionale del CONI, nella riunione del 14 marzo u.s., ha reso noto che la Finale Nazionale del Trofeo CONI 2024 edizione estiva si svolgerà a Catania dal 3 al 6 ottobre p.v.